La “dimensione territoriale” rappresenta il motore per lo sviluppo regionale endogeno. Per comprenderla, è indispensabile la descrizione dettagliata dei territori, delle conformazioni naturali e delle caratterizzazioni determinate dall’intervento umano, così come è necessaria l’analisi delle potenzialità, delle risorse e delle criticità dei luoghi. Approfondire la conoscenza di questa dimensione, della molteplicità e specificità dei fattori che interagiscono, rappresenta il fondamento per definire le politiche di sviluppo sostenibile, la conservazione e promozione dei territori, con l’obiettivo primario di garantire la migliore qualità della vita alle popolazioni che vi risiedono.
In breve
- Nel 2020, la densità della popolazione continua a diminuire, ma l’Italia resta uno dei Paesi dell’Ue più densamente popolati: 196,8 abitanti per kmq, rispetto alla media dei 27 Paesi Ue (105,3). Lombardia (419,2 abitanti per kmq) e Campania (414,6) sono le Regioni più densamente popolate.
- Nel 2021, la superficie terrestre delle aree protette è invariata rispetto all’anno precedente. L’Abruzzo detiene la percentuale più alta di territorio tutelato (35,7%). Nella graduatoria dei Paesi Ue, l’Italia si colloca al quarto posto per estensione in kmq delle aree terrestri protette.
- Nel 2020, il comparto residenziale registra variazioni tendenziali negative, in controtendenza rispetto ai quattro anni precedenti, a causa, prevalentemente, dell'emergenza sanitaria da COVID-19.
- Nel 2020, la Calabria è la Regione con il calo maggiore in termini di superficie utile abitabile e di nuove abitazioni. All’opposto, la Provincia autonoma di Bolzano/Bozen registra l'incremento più rilevante del numero di abitazioni, così le Marche in termini di superficie utile abitabile.
- In Italia, si registra una diminuzione del numero di nuove abitazioni (-10,2%) in misura superiore a quanto si registra a livello Ue (-4,6%), contrariamente a quanto avviene per la superficie utile abitabile, il cui calo (-10,4%) è inferiore alla media europea (-11,2%).
ITALIA
uno sguardo d'insieme
Nel 2020, la dimensione media delle unità Nuts2 italiane (19 Regioni e le due Province autonome di Trento e Bolzano/Bozen), in termini di superficie, è di poco superiore ai 14 mila kmq. Nelle Nuts2 italiane risiede mediamente una popolazione pari a 2 milioni e 830 mila abitanti.
La densità della popolazione, indicatore utile a determinare l’impatto che la pressione antropica esercita sull’ambiente, conferma la tendenza alla riduzione degli ultimi sei anni: essendo passati da 199,7 abitanti per kmq nel 2014 a 196,8 nel 2020.
Nel 2021, la superficie terrestre delle zone protette della Rete Natura 2000 è stabile, raggiungendo un’estensione di oltre 58 mila kmq e una copertura del 19,3% della superficie nazionale. Rappresenta, quindi, una quota considerevole delle Aree naturali protette che ricoprono, nel complesso, circa il 22% del territorio nazionale (al netto delle sovrapposizioni con le aree della Rete Natura 2000 e per le sole superfici a terra).
Nel 2021, nel nostro Paese, il numero di Zone a Protezione Speciale (ZPS) è rimasto invariato, rispetto all’anno precedente. E’ costituito da 636 siti e ha raggiunto un’estensione totale di 41.273 kmq, mentre, i Siti di Importanza Comunitaria (SIC) e le Zone Speciali di Conservazione (ZSC) risultano nel complesso sostanzialmente stabili, in termini di numerosità e superficie terrestre (43.959 kmq).
I dati sui permessi di costruire, nuove abitazioni e superficie utile abitabile, forniscono segnali anticipatori sull'attività edilizia, che ha un forte impatto sull’assetto territoriale. Nel 2020, il comparto residenziale registra una diminuzione di oltre il 9%, sia per il numero di abitazioni, sia per la superficie utile abitabile. L'inversione di tendenza, rispetto ai quattro anni precedenti, è imputabile, prevalentemente, all'emergenza sanitaria da COVID-19.
Le dimensioni medie dei nuovi fabbricati risultano in aumento, con una superficie media che cresce in misura superiore rispetto al volume. Tuttavia, in un decennio, i fabbricati hanno perso, in termini di valori medi, il 18,4% del volume e il 11,9% di superficie.
Nel 2021, l’estensione delle aree marine protette della Rete Natura 2000 (20.050 kmq) non ha avuto sostanziali variazioni, rispetto all’anno precedente e costituisce una copertura del 13,0% della superficie complessiva delle acque territoriali.
Permessi di costruzione - Mq utili abitabili in nuovi fabbricati residenziali (per 1.000 famiglie)
REGIONI l'Italia e le sue regioni
Le Regioni e le Province autonome presentano una grande variabilità, in termini di dimensione demografica e di superficie territoriale. Nel 2020, la Lombardia si conferma la Regione più popolata (con oltre 10 milioni di residenti), in seconda posizione il Lazio (5.743.050 residenti) e, a breve margine di distanza, la Campania (5.668.202 residenti), mentre Umbria, Basilicata, Molise e Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste, collocate in zone alpine e lungo l’Appennino, con una popolazione inferiore al milione di residenti sono quelle meno popolate.
La Regione più densamente popolata è la Lombardia con 419,2 abitanti per kmq (più del doppio della media nazionale), seguita dalla Campania (414,6 abitanti per kmq). In fondo alla graduatoria si colloca la Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste (la meno densamente popolata), preceduta da Basilicata, Sardegna e Molise, con meno di 70 abitanti per kmq. Per quanto riguarda la densità abitativa, gli scostamenti più marcati rispetto al valore medio nazionale (196,8 abitanti per kmq) si rilevano per i Comuni con una superficie fino a 1.000 ettari (in media 558,4 abitanti per kmq) e per quelli con una superficie tra i 1.001 e i 2.000 ettari (in media 276,7 abitanti per kmq).
Densità della popolazione dei Comuni. Anno 2020 (abitanti per kmq)
Nel 2021, la Regione con la quota più alta di territorio sottoposto a tutela per la Rete Natura 2000 è l’Abruzzo, con il 35,7% di superficie terrestre protetta (il dato medio nazionale è 19,3%). Il Mezzogiorno presenta la maggior estensione di superficie terrestre sottoposta a questa tutela (26.711 kmq), ma anche la più alta incidenza di aree protette (21,6%). Al Centro si registra, invece, la quota minore di aree protette (17,2%, con una superficie complessiva uguale a 9.968 kmq), mentre Sicilia (4.709 kmq) e Sardegna (4.545 kmq) detengono il primato di Regioni con le maggiori estensioni di territorio compreso nella Rete Natura 2000.
Per quanto riguarda i siti ZPS, a detenere il primato sono Abruzzo (con 3.242 kmq), con una quota del 29,9% della superficie regionale sottoposta a tutela, e Lazio, con la maggiore estensione terrestre (3.806 kmq) e una quota della superficie sottoposta a tutela del 22,1%.
Nel 2021, le Regioni con la maggiore estensione di superficie marina protetta sono Sicilia (con 6.503 kmq), Toscana (4.426 kmq) e Sardegna (4.101 kmq).
Per quanto riguarda il comparto residenziale, nel 2020, sia per numero di abitazioni, sia per superficie utile abitabile, tutte le ripartizioni seguono il trend negativo evidenziato per l’Italia, anche se in misura più contenuta nel Nord-Est e nel Centro, per la superficie, e nel Centro e nel Mezzogiorno, per le abitazioni.
Relativamente a entrambi gli indicatori, per la Provincia autonoma di Bolzano/Bozen, le Marche, l'Abruzzo e la Sardegna, si rileva una variazione positiva rispetto all'anno precedente, mentre la Campania è caratterizzata da valori stabili. La Provincia autonoma di Bolzano/Bozen presenta l'incremento maggiore del numero di abitazioni, mentre, nelle Marche, si rileva il maggior incremento della superficie utile abitale. In posizione opposta si colloca la Calabria che, per entrambi gli indicatori, presenta il calo più rilevante.
EUROPA l'Italia nel contesto europeo
Nel 2020, l’Italia è il Paese europeo con la popolazione media delle Nuts2 più elevata (quasi 2,9 milioni di abitanti). Appena al di sotto, nella graduatoria decrescente dei Paesi Ue, si colloca la Lituania, seguita a breve distanza da Francia, Irlanda, Spagna e Romania.
L’Italia è tra i Paesi europei più densamente popolati: 196,8 abitanti per kmq, rispetto alla media dei 27 paesi Ue di 105,3 abitanti per kmq. Nella classifica decrescente, il nostro Paese è preceduto da Malta (dove su un territorio di poco più di 300 kmq insistono 1.634,9 abitanti per kmq), Paesi Bassi (419,9), Belgio (378,2), Lussemburgo(243,8) e Germania (232,7). Svezia (23,6 abitanti per Kmq) e Finlandia (16,3) si caratterizzano, invece, per le più basse densità di popolazione.
Nel 2020, la Rete Natura 2000 rappresenta quasi un quinto (oltre 764.000 kmq) della superficie terrestre dell’Ue. Per quanto riguarda le aree terrestri della Rete, l’Italia, con un’incidenza uguale al 19,0% del territorio nazionale, supera la media dei Paesi dell’Ue (18,5%). In particolare, l’Italia si colloca al dodicesimo posto nella classifica per quota di territorio e al quarto posto per l’estensione delle aree terrestri (57.354 kmq), preceduta da Spagna (138.083 kmq), Francia (71.030 kmq) e Polonia (61.220 kmq).
Natura 2000 - Superficie territoriale delle aree protette. Anno 2020 (percentuale sulla superficie territoriale totale)
Nel 2020 l’Ue registra una diminuzione sia per il numero di nuove abitazioni, sia per la superficie utile abitabile. In particolare, più della metà dei Paesi europei mostra un decremento di entrambi gli indicatori rispetto all’anno precedente. Ungheria (-38,1% abitazioni; -34,6% superficie utile), Malta (-37,2% abitazioni; -40,1% superficie utile) e Spagna (-36,8% abitazioni; -48,1% superficie utile) sono i Paesi che registrano il calo maggiore rispetto al 2019. In termini di nuove abitazioni, L'Italia mostra una diminuzione (-10,2%) superiore a quella registrata a livello Ue (-4,6%), contrariamente a quanto avviene per la superficie, il cui calo, in Italia (-10,4%), è inferiore alla media europea (-11,2%).